BIENNALE INTERNAZIONALE DELL’ETRURIA

PALAZZO BASTOGI – FIRENZE

Nelle prestigiose sale di Palazzo Bastogi, col Patrocinio e la collaborazione della Presidenza del Consiglio Regionale della Toscana, dopo la prima presentazione del progetto tenutasi nello scorso mese di marzo a Roma con una esposizione e convegno nelle sale del Primo Municipio, la “Biennale Internazionale dell’Etruria” sbarca a Firenze.

Il Centro Studi Sauro Cavallini, patrocinante dell’evento, sarà presente con alcune opere dell’omonimo Maestro tra cui due grandi figure in ferro di impronta arcaica raffiguranti “Uomo” e la “Donna“, la “Ballerina

(già immagine della locandina) e il “Cavallo morente“.

Nomi di rilievo ed opere di alta qualità sintetizzeranno efficacemente quanto le radici storiche siano determinanti nel linguaggio artistico.

La mostra crea un percorso nel tempo, un richiamo all’antico, al passato e una progressione verso una visione contemporanea e futuristica. Viene messa in prima luce la scultura con opere di artisti che hanno creato un forte richiamo con il territorio e la cultura etrusca tra cui ricordiamo Claudio Capotondi, Giuliano Azzoni e molti altri.

L’evento, a cura di Rosanna Ossola, dopo l’introduzione alla mostra del Presidente del Consiglio Regionale Eugenio Giani e di Quirino Martellini  Presidente della Biennale, vedrà un intervento di carattere storico condotto dal Prof. Giovanni Cipriani, in cui sarà evidenziato il tema della celebrazione dell’antica Etruria nella vita politica e culturale della Firenze del Rinascimento e di Ilaria Magni storica dell’arte.